Italeri 2509 Lockheed Martin TF-104 G Starfighter

ITALERI

Italeri 2509 Lockheed Martin TF-104 G Starfighter

Il Lockheed F-104 Starfighter è un intercettore supersonico e cacciabombardiere americano. L'F-104 è il frutto dell'esperienza americana della guerra di Corea, dove la maggior parte delle vittorie aeree sono state ottenute in un colpo sorprendente. Questo, a sua volta, significava che il nuovo caccia USAAF doveva, soprattutto, essere veloce e avere un alto tasso di salita. È anche un riflesso del concetto di "aereo-missile con un uomo a bordo", che ha funzionato anche nell'aviazione sovietica e britannica nella seconda metà degli anni '50 e all'inizio degli anni '60. Il volo del prototipo, creato da Clarence " Kelly" Johnson, ebbe luogo il 7 febbraio 1954 e l'ingresso nelle unità di linea iniziò nel 1958. L'aereo seriale era alimentato da un motore turbojet General Electric J79 con sottili ali trapezoidali e radar R21G/H. L'F-104 è stato prodotto in diverse versioni. Quello di base è l'F-104A, che funge da aereo da caccia, e l'F-104C, ovvero un cacciabombardiere. Le versioni successive furono prodotte principalmente per l'esportazione. L'F-104G, con un motore J79-GE-11 più potente e un'avionica migliorata è andato in Germania, il CF-104 è una versione su licenza dell'F-104G, ma con il motore J79-OEL-7, prodotto in Canada, il L'F-104S è un aereo prodotto in Italia con licenza con il motore J79-GE-19. Infine, l'F-104J è stato prodotto per l'aviazione giapponese con il motore J79-IHI-11A negli stabilimenti Mitsubishi. L'aereo progettato per addestrare i piloti collaudatori era l'NF-104 Rocket Starfighter. L'F-104 era un aeroplano incredibilmente difficile da pilotare e che non perdonava errori. Ha subito molti incidenti: nella sola aviazione canadese, 110 dei 238 aerei F-104 si sono schiantati! Dati tecnici (versione F-104G): Velocità massima: 2137 km/h, velocità di salita: max. 254 m / s, altitudine massima 27.400 m, portata massima: 2.920 km, armamento: fisso - un cannone M61A-1 a sei canne da 20 mm, sospeso - fino a 1.814 kg di carico.
MACCHI MC.205 VELTRO

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MACCHI MC.205 VELTRO

Il Macchi M.C. 205 Veltro è considerato da molti come il miglior caccia italiano della Seconda Guerra Mondiale. L’evoluzione del “Folgore” mantenne inalterato l’eccellente design aeronautico del predecessore e venne equipaggiato, come gli altri caccia della “serie 5”, con il motore tedesco Daimler-Benz DB605. Il potente motore da 12 cilindri a V, prodotto anche su licenza dalla Fiat, consentiva al Veltro di raggiungere la velocità massima di 640 Km/h. Veloce, maneggevole e ben armato, con l’adozione di 2 mitragliatrici da 12,7 mm nel muso e di 2 cannoni da 20 mm nelle ali, era in grado di combattere alla pari con i migliori caccia Alleati del periodo come il P-51 Mustang americano. Entrò in linea nei primi mesi del 1943 con la Regia Aeronautica. Dopo l’armistizio dell’8 settembre venne impiegato, sino al termine del conflitto, sia dei reparti di volo della Repubblica Sociale Italiana sia da quelli dell’Aeronautica Cobelligerante.
Gloster Meteor F.1 BY TAMIYA 61051

TAMIYA

Gloster Meteor F.1 BY TAMIYA 61051

Il Gloster Meteor era un bimotore a getto da caccia ad ala dritta prodotto dall'azienda britannica Gloster Aircraft Company negli anni quaranta. Primo jet britannico ad entrare in servizio operativo ed il secondo a livello mondiale, il Meteor venne impiegato per circa 15 anni dalle aviazioni di decine di nazioni. L'armamento era costituito da quattro cannoni da 20 mm Hispano. La propulsione era assicurata da due motori a reazione installati sull'ala diritta. La velocità era compresa tra i 668 e i 950 km/h a seconda dei modelli, due dei quali apparsi in tempo di guerra. Nonostante il suo disegno tradizionale e le sue notevoli dimensioni, combatté in vari conflitti regionali almeno fino al 1956 e conseguì vari primati ed un record mondiale di velocità. Il 7 novembre 1945, il capitano Captain H.J. Wilson ottenne il primo record di velocità per un aereo a reazione, volando alla velocità di 975 km/h a Herne Bay nel Kent (Inghilterra). Quando fu superato come caccia, trovò impiego come cacciabombardiere e soprattutto come caccia notturno biposto, dotato di radar nel muso, oltre che come addestratore.
Tamiya 61113 Ilyushin IL-2 Shturmovik 1:48

TAMIYA

Tamiya 61113 Ilyushin IL-2 Shturmovik 1:48

Ilyushin Il-2 è un aereo d'attacco sovietico, monomotore ad ala bassa e struttura mista con una coda classica, progettato da Sergei Ilyushin dalla seconda guerra mondiale. Il volo del prototipo avvenne il 2 ottobre 1939 e la produzione in serie iniziò nel 1940 e durò fino al 1945. In totale, furono costruite fino a 36.183 copie di questo grande aereo. L'unità motrice era un motore a pistoni Mikulin AM-38 a 12 cilindri con una potenza fino a 1600 CV. Il concetto dell'aereo Il-2 era basato sul desiderio di creare un aereo d'attacco pesantemente armato e pesantemente corazzato progettato per distruggere i bersagli terrestri nemici ei loro veicoli corazzati. Gli aeroplani prodotti in serie avevano armature da 4 a 6 mm attorno al motore e all'abitacolo. L'Il-2 era quindi resistente al fuoco di armi leggere e ai colpi singoli con cannoni da 20 mm. Dopo aver migliorato la qualità dell'addestramento dell'equipaggio e applicato nuove tattiche, l'Il-2 divenne un velivolo in grado di provocare il caos tra i Panzewaffe tedeschi. Non a caso i tedeschi lo hanno soprannominato "la morte volante" e il progettista lo ha soprannominato "carro armato volante". Durante la guerra furono create una dozzina di versioni di Il-2, la più importante delle quali è Il2m3. Il suo equipaggio era composto da due persone: un pilota e un cannoniere posteriore, l'unità Mikulin AM-38F (1700 HP) è stata utilizzata come motore ed è stato introdotto un serbatoio del carburante autosigillante. Anche le proprietà aerodinamiche sono state migliorate. In totale, nel 1944 furono costruite 7377 macchine di questa versione. Il-2 ha preso parte a tutte le principali battaglie sul fronte orientale - da Mosca (1941) attraverso Stalingrado e Kursk (1942/1943), fino all'operazione di Berlino nel 1945. Dati tecnici (versione Ił-2 mod.1942): lunghezza: 11,65 m, apertura alare: 14,6 m, velocità massima: 426 km / h, portata pratica: 740 km, soffitto pratico 6200 m, armamento: fisso -2 cannoni WJ 23 mm, 2 7,62 mm Mitragliatrici SzKAS, missili fuoribordo 8 RS-82 / RS-132 non guidati, bombe fino a 400 kg
A-6A Intruder by Hobby Boss 81708

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A-6A Intruder by Hobby Boss 81708

Il Grumman A-6 Intruder era un aereo da attacco a bordo americano della Guerra Fredda e dei tempi moderni. Il volo dell'aereo ebbe luogo nel 1960 e la macchina entrò in servizio nel 1963. In totale sono stati costruiti circa 690 velivoli di questo tipo. Nella versione A-6 E, la trazione era fornita da due motori Pratt e Whitney J-52-P8B, ciascuno con una spinta di 41 kN. La macchina non aveva un armamento permanente a bordo. Tuttavia, potrebbe trasportare un carico di bombe e razzi con un peso totale fino a 8.200 kg.
Vought TA-7C Corsair II BY Hobby Boss 80346

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Vought TA-7C Corsair II BY Hobby Boss 80346

Il Vought A-7 Corsair II è un aereo da attacco leggero, adattato per essere utilizzato da portaerei. La sua storia inizia nel febbraio del 1964, quando Vought (oggi LTV Aerospace) fu incaricato di sviluppare un progetto per un nuovo velivolo di bordo per la US Navy, destinato a sostituire l'A-4 Skyhawk, con una maggiore capacità di armamento e portata. Il design è stato sviluppato sulla base dell'F-8 Crusader e lo ha adattato ai voli subsonici. Il volo del prototipo A-7 fu realizzato nel 1965 e la produzione in serie iniziò un anno dopo. Il Corsair II ricorda la sagoma di un Crusader, tuttavia non è stato modificato l'angolo del cuneo alare, che è stato ridisegnato, portando il numero di nodi di sospensione a 6, e - a parte i flap e gli alettoni - seghe e spoiler, un dispositivo per l'idraulica è stata introdotta anche la piegatura delle ali. La struttura è stata in gran parte unificata con il crociato, utilizzando molti elementi già pronti. Le versioni principali sono: A-7E (caccia-assalto), A-7H (versione terrestre), A-7K (nuova avionica, in servizio dal 1980). L'aereo A-7 Corsair II è stato ampiamente utilizzato in combattimento nella guerra del Vietnam e nell'attacco aereo del 1986 alla Libia. Sono stati inoltre esportati min. in Grecia e Portogallo. Dati tecnici: Velocità massima: 1100 km/h; velocità di salita 67 m/s, massimale massimo 16000 m, portata massima: 4600 km, armamento permanente: due cannoni Mk.12 da 20mm, capacità di sollevamento: fino a 6800 kg.